Trattamento chirurgico del laparocele con posizionamento di protesi
- Indicazioni
- Bisogna operare i laparoceli di volume crescente, fastidiosi e soprattutto dolorosi, che annunciano spesso uno strangolamento.
Il trattamento del laparocele post-operatorio della parete addominale anteriore consiste nel dissecare il sacco erniario, a reintegrare i visceri nella cavità addominale poi a reparare la parete, con o senza il posizionamento di una protesi.
La via può essere anteriore (laparotomia) o intraperitoneale ( laparoscopia) .
Cure d’éventration avec pose de plaque par laparotomie ( voie antérieure)
- L’antica cicatrice viene resecata.
- Si tratta di una operazione che richiede un grande scollamento e dissezioni estese. Può durare 1 a 3 ore a seconda dei casi.
- I margini musculo-aponevrotici sono perfettamente dissecati in modo da presentare de ogni lato del tessto sane e solido
- L’emostasi è meticolosa per evitare gli ematomi postoperatori.
- La riparazione parietale è possibile grazie a una protesi.
- La protesi è piazzata in retro muscolare pre fasciale tra il piano peritoneale e il piano aponevrotico secondo la tecnica tension free.
- In alcuni casi, rari, lo spazio tra il peritoneo e i muscoli è inaccessibile ou inutilizzabile. Bisogna alllora disporre di una protesi double phase nella cavità peritoneale ( suscettibile di non aderire ai visceri )
- L’intervento termina spesso con un drenaggio aspirativo nello spazio sotto cutaneo (drenaggio di Redon).
- Queste protesi sono parfettamente tollerate dall’organismo e non ci sono fenomeni allergici.
Complicazioni del laparocele
- Ematoma
- Recidiva
- Infezione della protesi ( 0,5-1% ) : una volta infettata, la rimozione completa della stessa è necessaria per permettere la guarigione